Insegnare ai bambini a non sprecare l’acqua fin dai primi anni di vita, attraverso poche ma semplici regole, è fondamentale per il bene di tutti. Prima di elencarle però, è bene ricordare la Super Regola: se vogliamo che il bambino adotti delle sane abitudini, tocca innanzitutto a noi adulti metterle in pratica.
Come educare i bambini a non sprecare l’acqua?
1. Chiudi il rubinetto
Insegna al tuo bambino ad utilizzare l’acqua solo quando serve realmente. È importante che impari a chiudere il rubinetto mentre si insapona le mani o spazzola i denti e lo riapra solo al momento del risciacquo.
2. Tieni d’occhio la goccia!
Verificare se i rubinetti di casa siano aperti o sgocciolino è importantissimo per non sprecare acqua.
3. Doccia da preferire il bagno
Fare il bagnetto e giocare nella vasca è un valido passatempo per i più piccoli e un ottimo rimedio per favorirne il relax, ma è bene rendere questa pratica occasionale più che un’abitudine. Per un lavaggio frequente e di routine, meglio optare per la doccia: per quest’ultima, infatti, si utilizzano in media 20 litri di acqua contro i 150 del bagnetto! Occhio, inoltre, a razionalizzare il tempo di permanenza sotto la doccia: insegna al tuo bambino a chiudere l’acqua mentre si insapona corpo e capelli e riaprirla solo al risciacquo!
4. Riutilizzare l’acqua usata per lavare frutta e verdura
L’acqua impiegata per lavare frutta e verdura, può ad esempio essere raccolta in una bacinella ed essere riutilizzata per innaffiare le piante. Basta raccoglierla in un contenitore e poi introdurla nell’annaffiatoio e il gioco è fatto! Coinvolgete i piccoli in questa piacevole pratica.
5. Bagnate le piantine la mattina presto o la sera
Non tutti sanno che in questo modo si ottimizza l’uso dell’acqua evitando che evapori nelle ore più calde delle giornate. Per ritardarne l’evaporazione, inoltre, utilizzate sassolini o foglie per ricoprire il terreno intorno alle piante.
Come educare i bambini a rispettare l’acqua (video)
Imparare a non sprecare significa principalmente educare a comprendere l’importanza dell’acqua nella nostra vita. Leggere dei libri o proporre dei video per bambini sull’argomento sono dei validi supporti per affrontare l’argomento in maniera semplice e coinvolgente. Ti proponiamo di seguito:
La piccola Martina e l’acqua da salvare
Uno Spot sul risparmio idrico realizzato dalla Scuola Primaria “Giovanni Mazza” di Torre del Greco (NA), vincitrice del concorso “Energia d’Acqua”, promosso dall’Assessorato alle Politiche Ambientali della Regione Campania in collaborazione con il Giffoni Film Festival.
Il nostro impegno per la sostenibilità e i consumatori
Rispetto e tutela dell’ambiente, per un prodotto 100% naturale: questa è la politica aziendale che caratterizza da sempre Sorgenti Santo Stefano. La nostra acqua batteriologicamente purissima sgorga da una fonte incontaminata del Parco del Cilento e Vallo di Diano, riconosciuto riserva della Biosfera.
Tante le iniziative aziendali che adottiamo da sempre per sostenere e salvaguardare l’ambiente. Tra queste:
- Utilizziamo solo plastica Pet 100% riciclabile
- Sosteniamo la preziosa pratica del vuoto a rendere
- Ci impegniamo nella riduzione di CO2, utilizzando energia pulita attraverso pannelli fotovoltaici.
- Aderiamo volontariamente al CO.RI.PET, associazione riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente, tra produttori, converter e riciclatori di bottiglie in PET.
Abbiamo inoltre a cuore la salute del neonato e del bambino. L’acqua per i neonati e i lattanti deve avere un bassissimo contenuto di sodio e di nitrati: questi non devono superare i 10 mg al litro e il residuo fisso, cioè la concentrazione di sali minerali presenti nell’acqua, non deve superare i 500 mg per litro. Acqua Santo Stefano contiene una quantità di nitrati di soli 7 mg per litro e 3.05 mg di sodio per litro, e un residuo fisso di 250 mg al litro. Si tratta quindi di un prodotto ideale per i più piccoli, anche per la preparazione delle pappe.