Hai bisogno di stimolare la diuresi, accelerare il metabolismo e ridurre la ritenzione idrica? Le tisane drenanti, bevande a base di acqua (calda o fredda) nelle quali vengono immerse piante officinali per estrarne i principi attivi, rappresentano un ottimo alleato per purificare l’organismo da tossine e scorie in eccesso, causa di disagi all’apparato urinario e gastrointestinale. Nota per le sue proprietà antisettiche e disinfettanti, la tisana drenante viene maggiormente impiegata in caso di cattiva digestione e quando ci si sente particolarmente gonfi e appesantiti.
I 5 principali benefici della tisana drenante e sgonfiante
- Favoriscono la digestione: purificano l’organismo da scorie e tossine dannose. La loro efficace azione sui reni provoca inoltre un immediato effetto diuretico e rigenerante;
- Stimolano la diuresi: eliminano i liquidi in eccesso, facendoci subito sentire più sgonfi e leggeri. Questo perché gli ingredienti che costituiscono questo tipo di bevande agiscono sia sulla circolazione venosa che su quella linfatica, rendendo più elastici capillari e vene;
- Contrastano la cellulite: le erbe utilizzate per la preparazione di tisane drenanti, riducono l’eccesso di liquidi che si depositano in superficie e che danno origine all’inestetica “buccia d’arancia”;
- Alleviano i fastidi pre- mestruali: assunte nei giorni che precedono l’arrivo delle mestruazioni, queste bevande distendono i nervi e diminuiscono il senso di gonfiore e dolore addominale tipico del periodo;
- Combattono le cistiti: l’elevato contenuto di liquidi e sali minerali, contrastano efficacemente le infezioni urinarie.
Quale tisana drenante scegliere? Le migliori
Gli ingredienti più utilizzati per la preparazione di tisane drenanti e sgonfianti sono a base di:
- Aloe: riduce il senso di fame;
- Finocchio: disinfetta l’intestino;
- Liquirizia: protegge l’intestino;
- Carciofo: stimola la digestione;
- Betulla: stimola la circolazione e protegge vene e capillari.
Altri ingredienti ottimi per questa tipologia di tisane sono la centella asiatica, la vite rossa e i mirtilli, che possiedono caratteristiche simili alla betulla, ma anche tarassaco, sambuco, prezzemolo, ortica, frassino ed equiseto. Da prediligere anche curcuma, cannella, ciliegio e mente piperita. Ricchi di antiossidanti e vitamine, e veri alleati contro la ritenzione idrica anche il thè verde e il mate.
Si raccomanda di assumere queste bevande preferibilmente senza zucchero. Per donare ulteriore e gradevole sapore alla tisana, opta per l’aggiunta di limone, che grazie al suo prezioso apporto di vitamina C, conferisce anche un’azione antiossidante.
Tutti questi estratti vengono generalmente impiegati per la preparazione di tisane calde. Ma come fare quanto l’estate si avvicina? Affidiamoci alle tisane fredde, specie a base di ananas, finocchio, liquirizia, carciofo e betulla, molto efficaci contro la ritenzione idrica e il gonfiore.
Quando assumerle e dosaggio
È preferibile il consumo la mattina appena svegli e di sera per il loro effetto calmante e rilassante. Si consiglia di non assumerle immediatamente prima di andare a letto per la loro azione diuretica!
La dose raccomandate è di non superare le due tazze giornaliere e di consumare la bibita subito dopo la preparazione, perché le sostanze potrebbero altrimenti disperdersi e i loro benefici affievolirsi.
Le tisane drenanti aiutano a dimagrire?
Per le caratteristiche e vantaggi sopra citati, queste bevande rientrano nel gruppo di tisane per dimagrire, in quanto aiutano a rimuovere i liquidi in eccesso.
Come però già trattato in un precedente articolo sul nostro blog: Tisane dimagranti, funzionano davvero?, abbiamo evidenziato che affidarsi a tisane e bibitoni per perdere peso sia assolutamente un mito da sfatare.
Queste bevande rappresentano un valido aiuto per il nostro organismo, se assunte all’interno di uno stile di vita sano, un’alimentazione equilibrata e una corretta attività fisica. Ciò nonostante, è possibile verificare, in seguito al consumo di tisane drenanti, un’effettiva riduzione di centimetri su cosce e addome: ciò significa che gli ingredienti e i principi attivi contenuti hanno in maniera evidente aiutato il nostro corpo a perdere i liquidi in eccesso (ma non vuol dire che ci hanno fatto dimagrire!).
Controindicazioni
Quali soggetti dovrebbero evitare di assumere tisane drenanti perché potrebbero modificare il loro stato di salute? Tra questi ricordiamo:
- Soggetti ipertesi o con problemi cardiovascolari: alcune piante sono dei vasodilatatori naturali, mentre altre possono incidere notevolmente sulla pressione arteriosa.
- Soggetti allergici: anche se sotto forma di tisana, le piante impiegate rilasciano comunque gli oli e gli estratti che le caratterizzano; è necessario quindi verificare la loro tollerabilità.
- Donne in gravidanza: alcune piante sono controindicate durante i mesi di gestazione in quanto favoriscono, ad esempio, le contrazioni della muscolatura uterina. Tra queste l’Aloe, l’Ortica, l’Artiglio del Diavolo, la Verbena e l’Iperico. È dunque sempre bene richiedere il parere del ginecologo prima dell’assunzione.
- Donne in allattamento: alcuni organismi vegetali possono mutare la qualità del latte materno o ostacolarne la produzione. Anche in questo caso, si raccomanda di sentire il parere medico.
Idee sulla preparazione di gustose tisane drenanti? Visita la sezione del blog: RICETTE E ALIMENTAZIONE.