L’estate è una stagione amata da molti per le giornate lunghe, il sole e le attività all’aperto. A causa delle temperature elevate però, arriva anche il rischio di disidratazione.
Disidratazione: come prevenirla durante l’estate. La disidratazione si verifica quando il corpo perde più acqua di quella che assume, portando a una serie di problemi. In questo articolo, esploreremo i segni della disidratazione, i rischi associati e i consigli per prevenirla durante l’estate.
Leggi anche: “Acqua e sale: come usarli al meglio per la salute”
Cause della disidratazione
Prestare attenzione alla propria idratazione ci aiuterà a mantenere un equilibrio idrico adeguato e a godere appieno delle attività estive in modo sicuro e salutare. Durante l’estate, infatti, corriamo maggiormente il rischio di andare incontro alla disidratazione per diversi motivi:
- Temperature elevate: con aumento della sudorazione e la perdita di liquidi attraverso la pelle. La sudorazione è il modo principale attraverso cui il nostro corpo si raffredda, ma se non reintegriamo adeguatamente i liquidi persi, saremo più inclini alla disidratazione;
- Attività fisica intensa: che aumenta la produzione di calore nel corpo e quindi la sudorazione, portando a una maggiore perdita di acqua e sali minerali;
- Aumento dell’esposizione al sole: i raggi solari accelerano la sudorazione e possono farci sentire più assetati. Inoltre, l’esposizione eccessiva al sole può anche aumentare la temperatura corporea, aumentando il rischio di colpo di calore;
- Cambiamenti nelle abitudini alimentari: ad esempio, bevande contenenti caffeina o alcol possono aumentare la frequenza della minzione e quindi la perdita di liquidi. Inoltre, potremmo preferire cibi ricchi di sale o cibi pronti da consumare, che possono contribuire a un aumento della disidratazione;
- Mancanza di consapevolezza: la sete potrebbe non essere un indicatore affidabile per l’idratazione, quindi è importante essere consapevoli dei nostri livelli di idratazione e bere regolarmente anche se non siamo particolarmente assetati.
Sintomi della disidratazione
È importante conoscere i segni e i sintomi della disidratazione per poter intervenire tempestivamente. I primi segni includono sete e bocca secca. Altri sintomi possono includere:
- Fatica e stanchezza: quando il corpo è privo di acqua, i suoi sistemi devono lavorare più duramente per mantenere la normale funzionalità, il che può portare a una sensazione generale di affaticamento;
- Mancanza di concentrazione: causando confusione mentale e rallentando le funzioni cognitive;
Capogiri e vertigini: questi sintomi possono essere pericolosi, soprattutto se si è impegnati in attività come la guida o l’uso di macchinari pesanti; - Pelle secca: la pelle disidratata può diventare secca, rugosa, meno elastica e luminosa;
Minzione scarsa e urina scura: segno che il corpo sta trattenendo acqua per mantenere i suoi livelli di idratazione.
Rischi associati alla disidratazione
La disidratazione può essere più che un semplice fastidio estivo. Se non viene affrontata adeguatamente, può portare a complicazioni serie per la salute. Alcuni dei rischi associati alla disidratazione includono:
- Colpo di calore: condizione che richiede un intervento medico immediato;
- Calcoli renali: a causa dell’aumento della concentrazione di sali e minerali nelle urine; piccoli depositi che possono causare dolore e richiedere trattamenti invasivi per rimuoverli;
- Problemi gastrointestinali: come stitichezza e acidità di stomaco. L’acqua aiuta a mantenere un adeguato equilibrio dei fluidi nel tratto digestivo e favorisce la regolarità intestinale;
- Affaticamento muscolare: diventando affaticati più rapidamente, con crampi muscolari dolorosi;
- Problemi cardiaci: specialmente nelle persone che hanno già una condizione cardiaca preesistente.
Come prevenire la disidratazione durante l’estate
Prevenire la disidratazione durante l’estate è fondamentale per mantenere una buona salute. Ecco alcuni consigli utili per rimanere idratati:
- Bevi Acqua Santo Stefano: cerca di bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno e aumenta l’assunzione se stai svolgendo attività fisica intensa o sei esposto al sole per lunghe periodi;
- Evita bevande diuretiche: alcune bevande come l’alcol e le bevande contenenti caffeina possono aumentare la frequenza della minzione e quindi aumentare il rischio di disidratazione. Limita il consumo di queste bevande e cerca di sostituirle con acqua o bevande elettrolitiche;
- Mangia cibi idratanti: frutta come anguria, cetrioli, melone e fragole sono ottimi esempi di cibi idratanti da includere nella tua dieta estiva;
- Utilizza integratori elettrolitici: gli elettroliti come sodio, potassio e magnesio aiutano a mantenere l’equilibrio idrico del corpo;
- Proteggiti dal sole: indossa abiti leggeri e traspiranti, proteggi la testa con un cappello e usa sempre la protezione solare per ridurre la perdita di liquidi attraverso la sudorazione;
- Presta attenzione alle condizioni meteorologiche: durante le giornate particolarmente calde, cerca di ridurre l’attività fisica intensa all’aperto e cerca luoghi freschi e ombreggiati per riposare;
- Sii consapevole dei segnali del tuo corpo: ascolta il tuo corpo e cerca i segnali di sete, fatica o bocca secca. Non ignorare questi segnali e cerca di idratarti immediatamente.
Prendersi cura della propria idratazione durante l’estate contribuirà a mantenerti in salute, energico e in grado di goderti al meglio le attività all’aperto che questa meravigliosa stagione offre.
Acqua Santo Stefano aiuta a favorire la diuresi e la digestione, liberare l’organismo dal sodio in eccesso e contrastare la ritenzione idrica e il colesterolo ematico, favorendo l’espulsione di acido urico. Acqua Santo Stefano è la tua alleata contro la disidratazione estiva: batteriologicamente purissima e con un basso residuo fisso, è un’acqua oligominerale che assicura idratazione e benessere all’organismo, soprattutto per chi svolge attività fisica e deve reintegrare i liquidi persi.
Ricorda che la prevenzione è sempre la migliore strategia, quindi mantieni un’adeguata idratazione e goditi appieno l’estate senza preoccupazioni.
Consulta anche: “Perché bere acqua naturale fa bene”